I diritti inavvertiti: i minori e la pratica sportiva

Il tema della pratica sportiva dei bambini dal punto di vista dei diritti è largamente sottorappresentato nella letteratura scientifica così come nelle politiche pubbliche sebbene non manchino, invece e purtroppo, documenti e report, in particolare a livello internazionale, e casi di violazioni e di abusi in quest’ambito siano riportati con una certa frequenza nelle cronache. Per questa principale ragione, la trattazione seguente si avvarrà di testi e articoli provenienti da vari ambiti disciplinari, di documenti di organizzazioni internazionali e nazionali, di articoli di quotidiani e settimanali che riportano inchieste giornalistiche. Insieme con una vasta area di diritti primari conclamati, su cui vi è immediato consenso da parte di studiosi e della pubblica opinione, esiste un’area di diritti inavvertiti rispetto cui, come l’esempio iniziale aiuta a chiarire, c’è assuefazione, incapacità di andare oltre le abitudini, fermarsi a riflettere. Tra questi è possibile includere quelli connessi con il rispetto dei diritti dei minori nello sport o altri, tra cui cito il diritto all’autonomia dei bambini al gioco libero, al vivere la città e gli spazi pubblici.