Roma-Varsavia-Vienna. Cultura artistica e cultura materiale nella nunziatura di Polonia di Andrea Santacroce

Sulla base della lettura parallela delle lettere familiari e della corrispondenza con la segreteria di Stato, si presentare Monsignore Andrea Santacroce, nunzio prima a Varsavia e poi a Vienna, come figura di mediazione culturale tra Roma e le corti del nord. Attraverso la sua testimonianza i maggiori eventi della politica europea si snodano assieme a continue notazioni sulla cultura materiale e sulle arti, consapevolmente trasmesse a Roma. Nel difficile equilibrio tra rappresentanza pontificia, adesione alle ragioni imperiali cattoliche e difesa del prestigio familiare, Santacroce rappresenta un caso esemplare per illustrare i rapporti tra Roma e Vienna sullo scorcio tra Sei- e Settecento. Le fonti esaminate nel contributo illuminano sulla origine, qualità e destinazione degli oggetti d'arte presentati come doni diplomatici e sulla sensibilità artistica del nunzio.