L’articolo analizza il ruolo che l’intelligenza artificiale può assumere nella definizione di ambienti di insegnamento-apprendimento più stimolanti ed inclusivi, con particolare riferimento alla possibilità di supportare l’azione didattica mediante esperienze di realtà aumentata. La realtà aumentata consente di aggiungere oggetti virtuali ad un ambiente reale; tale sovrapposizione informativa, favorisce la personalizzazione e l’interazione con oggetti, artefatti, luoghi e ambienti che, grazie a questa tecnologia, diventano interattivi. La possibilità di interagire con gli oggetti inseriti nel panorama virtuale (didattica esperienziale) favorisce il coinvolgimento “attivo” degli studenti (interesse), stimola la curiosità, lo spirito di iniziativa ed il senso critico. Oggetto di analisi sono le applicazioni della realtà aumentata in ambito didattico, con riferimento alla possibilità di personalizzare ed innovare l’ambiente di apprendimento; alla possibilità di stimolare l’interesse per le tecnologie digitali (competenza digitale), il costruttivismo e l’inclusione sociale mediante un coinvolgimento attivo degli studenti. L’articolo propone numerosi spunti di riflessione sulla possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale per creare ambienti didattici innovativi e coinvolgenti, che consentano di coniugare le esigenze della formazione con le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica.

La didattica “aumentata”: il ruolo dell’intelligenza artificiale nella personalizzazione dei processi di insegnamento-apprendimento.

Santangelo N.
;
Mele L. M.
2021-01-01

Abstract

L’articolo analizza il ruolo che l’intelligenza artificiale può assumere nella definizione di ambienti di insegnamento-apprendimento più stimolanti ed inclusivi, con particolare riferimento alla possibilità di supportare l’azione didattica mediante esperienze di realtà aumentata. La realtà aumentata consente di aggiungere oggetti virtuali ad un ambiente reale; tale sovrapposizione informativa, favorisce la personalizzazione e l’interazione con oggetti, artefatti, luoghi e ambienti che, grazie a questa tecnologia, diventano interattivi. La possibilità di interagire con gli oggetti inseriti nel panorama virtuale (didattica esperienziale) favorisce il coinvolgimento “attivo” degli studenti (interesse), stimola la curiosità, lo spirito di iniziativa ed il senso critico. Oggetto di analisi sono le applicazioni della realtà aumentata in ambito didattico, con riferimento alla possibilità di personalizzare ed innovare l’ambiente di apprendimento; alla possibilità di stimolare l’interesse per le tecnologie digitali (competenza digitale), il costruttivismo e l’inclusione sociale mediante un coinvolgimento attivo degli studenti. L’articolo propone numerosi spunti di riflessione sulla possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale per creare ambienti didattici innovativi e coinvolgenti, che consentano di coniugare le esigenze della formazione con le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica.
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