Rilevare, analizzare e interpretare le orme umane fossili

Il potere delle impronte di registrare e descrivere la complessità dei movimenti e della struttura corporea degli esseri viventi è ben noto. Le tecniche di rilevamento, analisi e interpretazione bidimensionale e tridimensionale dei dati icnologici sono sempre più numerose e complesse, ma non si sono ancora svincolate del tutto dalla loro dipendenza da una varietà di convenzioni, diverse fra loro, che possono influenzare il loro livello di attendibilità. Particolarmente interessanti per i paleoantropologi sono le impronte fossili di ominini, che sono estremamente rare ma hanno il potere di fornire preziose conoscenze sui nostri antenati della preistoria, sulla loro struttura corporea, sul loro comportamento, sull'ambiente in cui vivevano. In questo contributo, si passano in rassegna le principali tecniche di analisi finora conosciute e si illustrano le convenzioni scelte e applicate allo studio delle "Ciampate del diavolo", alla luce delle particolari caratteristiche del sito paleontologico che le conserva.