S’annota l’ordinanza con cui la Corte di cassazione ha affrontato alcuni profili controversi della disciplina del fondo patrimoniale e, segnatamente, la latitudine di derogabilità pattizia della norma di cui all’art. 169 c.c., la legittimazione della prole minorenne a contestare i negozî posti in essere dai genitori e, infine, l’estensione di quest’ultima facoltà ai figli maggiorenni non autonomi patrimonialmente, offrendo soluzioni sì (parzialmente) adesive rispetto all’indirizzo dottrinale maggioritario, ma tutt’altro che scevre da criticità.

Tre questioni attuali in tema di fondo patrimoniale

Alberto Mattia Serafin
2020-01-01

Abstract

S’annota l’ordinanza con cui la Corte di cassazione ha affrontato alcuni profili controversi della disciplina del fondo patrimoniale e, segnatamente, la latitudine di derogabilità pattizia della norma di cui all’art. 169 c.c., la legittimazione della prole minorenne a contestare i negozî posti in essere dai genitori e, infine, l’estensione di quest’ultima facoltà ai figli maggiorenni non autonomi patrimonialmente, offrendo soluzioni sì (parzialmente) adesive rispetto all’indirizzo dottrinale maggioritario, ma tutt’altro che scevre da criticità.
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