Il lavoro affronta l’ampio e dibattuto tema del riesame dei provvedimenti amministrativi ripercorrendo in chiave critica le più diffuse e recenti opinioni emerse in dottrina e giurisprudenza. In particolare, alla luce della codificazione contenuta negli artt. 21 quinquies e 21 nonies della legge n. 241 del 1990, introdotti dalla legge n. 15/2005 gli istituti della revoca e dell’annullamento sono visti come strumenti di riesercizio del medesimo potere posto a base dell’atto su cui si interviene senza far ricorso all’antico concetto di autotutela, pur richiamato dallo stesso legislatore del 2005. Infine, dalla natura discrezionale dell’annullamento d’ufficio, nel silenzio della norma, si fa discendere il carattere non necessariamente retroattivo degli effetti dell’annullamento.
Procedimenti e provvedimenti di secondo grado
CONTIERI, Alfredo
2014-01-01
Abstract
Il lavoro affronta l’ampio e dibattuto tema del riesame dei provvedimenti amministrativi ripercorrendo in chiave critica le più diffuse e recenti opinioni emerse in dottrina e giurisprudenza. In particolare, alla luce della codificazione contenuta negli artt. 21 quinquies e 21 nonies della legge n. 241 del 1990, introdotti dalla legge n. 15/2005 gli istituti della revoca e dell’annullamento sono visti come strumenti di riesercizio del medesimo potere posto a base dell’atto su cui si interviene senza far ricorso all’antico concetto di autotutela, pur richiamato dallo stesso legislatore del 2005. Infine, dalla natura discrezionale dell’annullamento d’ufficio, nel silenzio della norma, si fa discendere il carattere non necessariamente retroattivo degli effetti dell’annullamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
