Con il concetto di utopie liberali, cui il titolo del volume si richiama, si è inteso qui indicare le innumerevoli dottrine che, dal Seicento ad oggi, dai saggi di Locke fino alle proposte teoriche di Rawls, Popper e Habermas e alle loro attuali rielaborazioni, hanno affermato la possibilità di costruire una società “equa” e “giusta” basandosi sui principi cardine del liberalismo I sette saggi di cui si compone il volume percorro, senza pretese esaustive, alcune configurazioni storiche e teoriche delle "utpoie liberali" moderne e contemporanee, ponendo interrogativi che riguardano le sue premesse filosofiche, ma anche le motivazioni del suo ciclico diffondersi e divenire ideologia delle classi dominanti, per poi entrare in crisi, spostarsi altrove, tornare in seguito in auge.
Tra utopie della "giustizia" e nostalgia delle "piccole patrie"
CELENTANO, Marco
2012-01-01
Abstract
Con il concetto di utopie liberali, cui il titolo del volume si richiama, si è inteso qui indicare le innumerevoli dottrine che, dal Seicento ad oggi, dai saggi di Locke fino alle proposte teoriche di Rawls, Popper e Habermas e alle loro attuali rielaborazioni, hanno affermato la possibilità di costruire una società “equa” e “giusta” basandosi sui principi cardine del liberalismo I sette saggi di cui si compone il volume percorro, senza pretese esaustive, alcune configurazioni storiche e teoriche delle "utpoie liberali" moderne e contemporanee, ponendo interrogativi che riguardano le sue premesse filosofiche, ma anche le motivazioni del suo ciclico diffondersi e divenire ideologia delle classi dominanti, per poi entrare in crisi, spostarsi altrove, tornare in seguito in auge.File | Dimensione | Formato | |
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