Il saggio esamina l’epigrafia cristiana di Tripolitania compresa tra il periodo tardo-antico (VI sec.) e il Medioevo (X-XI sec.): si evidenzia in questi testi una sovraestensione grafica del segno <k> che, dall’uso classico ristretto alla posizione precedente ad <a>, viene esteso a tutte le posizioni contestuali: davanti a vocali anteriori o posteriori, davanti a consonante o in posizione finale di parola. Si mostra inoltre come questa innovazione grafica si continui fino agli epitaffi di età più tarda. Questi fatti, e in particolare la presenza di grafie del tipo <pake>, uniti ad alcune considerazioni fonologiche, vengono discussi come manifestazione della mancata palatalizzazione delle occlusive velari latine di fronte a vocale anteriore in questa varietà di latino africano.
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Titolo: | Un indizio della conservazione di /k/ dinanzi a vocale anteriore nell’epigrafia cristiana di Tripolitania |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Il saggio esamina l’epigrafia cristiana di Tripolitania compresa tra il periodo tardo-antico (VI sec.) e il Medioevo (X-XI sec.): si evidenzia in questi testi una sovraestensione grafica del segno <k> che, dall’uso classico ristretto alla posizione precedente ad <a>, viene esteso a tutte le posizioni contestuali: davanti a vocali anteriori o posteriori, davanti a consonante o in posizione finale di parola. Si mostra inoltre come questa innovazione grafica si continui fino agli epitaffi di età più tarda. Questi fatti, e in particolare la presenza di grafie del tipo <pake>, uniti ad alcune considerazioni fonologiche, vengono discussi come manifestazione della mancata palatalizzazione delle occlusive velari latine di fronte a vocale anteriore in questa varietà di latino africano. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11580/13958 |
ISBN: | 9788883170546 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |