Nei primi giorni della pandemia da Covid-19 il Ministro della salute ha, con ordinanze contingibili e urgenti, limitato fortemente libertà costituzionali presidiate da riserva di legge, al fine della tutela del diritto fondamentale alla salute. L’articolo prende spunto da tale circostanza per indagare la possibilità (e il dovere) per la pubblica amministrazione di applicare direttamente in caso di emergenza – e comunque in presenza di lacune normative – i principi costituzionali a tutela di diritti fondamentali anche in materie presidiate da riserva assoluta di legge.

L’applicazione diretta della Costituzione ad opera dell’Amministrazione per la tutela dei diritti fondamentali

Francesco Scalia
2022-01-01

Abstract

Nei primi giorni della pandemia da Covid-19 il Ministro della salute ha, con ordinanze contingibili e urgenti, limitato fortemente libertà costituzionali presidiate da riserva di legge, al fine della tutela del diritto fondamentale alla salute. L’articolo prende spunto da tale circostanza per indagare la possibilità (e il dovere) per la pubblica amministrazione di applicare direttamente in caso di emergenza – e comunque in presenza di lacune normative – i principi costituzionali a tutela di diritti fondamentali anche in materie presidiate da riserva assoluta di legge.
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