Sommario: 1. Premessa – 2. L’incerto confine tra obbligo di denuncia e misura di segnalazione. Il ruolo del Responsabile di prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT) – 3. I “destinatari” della tutela del whistleblower (i chiaro-scuri di una formulazione tra normativa anti-corruzione, d.lgs. n. 165 del 2001 e d.lgs. n. 175 del 2016) – 4. Luci ed ombre sulla tutela della riservatezza della identità del segnalante e sull’esclusione della denuncia dall’accesso (l. n. 241/90) – 5. Il divieto di discriminazione nei confronti del whistleblower: tra obbligo di fedeltà (art.2105 c.c.) e interesse all’integrità dell’amministrazione.

Spunti di riflessione sui chiaro-scuri della formulazione della nuova normativa di tutela del dipendente che segnala l’illecito di cui alla l. n. 179 del 2017

DANIELA BOLOGNINO
2018-01-01

Abstract

Sommario: 1. Premessa – 2. L’incerto confine tra obbligo di denuncia e misura di segnalazione. Il ruolo del Responsabile di prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT) – 3. I “destinatari” della tutela del whistleblower (i chiaro-scuri di una formulazione tra normativa anti-corruzione, d.lgs. n. 165 del 2001 e d.lgs. n. 175 del 2016) – 4. Luci ed ombre sulla tutela della riservatezza della identità del segnalante e sull’esclusione della denuncia dall’accesso (l. n. 241/90) – 5. Il divieto di discriminazione nei confronti del whistleblower: tra obbligo di fedeltà (art.2105 c.c.) e interesse all’integrità dell’amministrazione.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11580/93165
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
social impact