NextGeneration UE tra pandemia, guerra e transizione energetica – La transizione energetica è stata fortemente messa in discussione dalla pandemia e dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Il Green Deal europeo – ideato e approvato prima della pandemia di COVID-19 – è entrato a pieno titolo nel programma di ripresa economica della pandemia, e anche della guerra. Il Green Deal diventa infatti uno dei pilastri fondamentali del Piano Finanziario Pluriennale 2021-2027, nonché di NextGeneration EU e, di conseguenza, dei vari piani nazionali ad esso collegati, tra cui il PNRR italiano. Come tipica politica win-win, NextGenerationEU deve risolvere i problemi legati alla crisi economica, e quelli legati alla qualità ambientale, anche attraverso la transizione energetica. Ovviamente, la ripresa economica non si inserisce necessariamente perfettamente in un programma di transizione energetica. In realtà, le politiche di riduzione delle emissioni di gas serra potrebbero implicare molte problematiche, legate alle politiche economiche e del lavoro. A ciò si aggiungono i divari socio-economici tra i paesi che compongono l'UE, che hanno prodotto un divario energetico (diversi livelli di domanda energetica, diversa efficienza, diversa composizione delle fonti energetiche primarie), che è anche ulteriormente aumentato. dalla pandemia, che richiede un approccio “calibrato”. Questa condizione produce una transizione energetica più complessa, e in molti paesi - soprattutto quelli con il PIL pro capite più basso - potrebbe creare ostacoli alla ripresa economica. Nonostante sia stato predisposto un Just Transition Mechanism, proprio per colmare queste lacune, la transizione energetica potrebbe essere percepita come un'ingerenza esterna e un freno alla crescita, diventando leva per forme di nazionalismo e di sovranità in chiave antieuropea. Il lavoro proposto - dopo aver analizzato la struttura dell'approvvigionamento energetico nell'UE, evidenziandone le incongruenze - affronterà l'impatto del Green Deal nel processo di transizione energetica associato al rilancio dell'economia.
NEXTGENERATION EU TRA PANDEMIA, GUERRA E TRANSIZIONE ENERGETICA
Domenico de Vincenzo
2022-01-01
Abstract
NextGeneration UE tra pandemia, guerra e transizione energetica – La transizione energetica è stata fortemente messa in discussione dalla pandemia e dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Il Green Deal europeo – ideato e approvato prima della pandemia di COVID-19 – è entrato a pieno titolo nel programma di ripresa economica della pandemia, e anche della guerra. Il Green Deal diventa infatti uno dei pilastri fondamentali del Piano Finanziario Pluriennale 2021-2027, nonché di NextGeneration EU e, di conseguenza, dei vari piani nazionali ad esso collegati, tra cui il PNRR italiano. Come tipica politica win-win, NextGenerationEU deve risolvere i problemi legati alla crisi economica, e quelli legati alla qualità ambientale, anche attraverso la transizione energetica. Ovviamente, la ripresa economica non si inserisce necessariamente perfettamente in un programma di transizione energetica. In realtà, le politiche di riduzione delle emissioni di gas serra potrebbero implicare molte problematiche, legate alle politiche economiche e del lavoro. A ciò si aggiungono i divari socio-economici tra i paesi che compongono l'UE, che hanno prodotto un divario energetico (diversi livelli di domanda energetica, diversa efficienza, diversa composizione delle fonti energetiche primarie), che è anche ulteriormente aumentato. dalla pandemia, che richiede un approccio “calibrato”. Questa condizione produce una transizione energetica più complessa, e in molti paesi - soprattutto quelli con il PIL pro capite più basso - potrebbe creare ostacoli alla ripresa economica. Nonostante sia stato predisposto un Just Transition Mechanism, proprio per colmare queste lacune, la transizione energetica potrebbe essere percepita come un'ingerenza esterna e un freno alla crescita, diventando leva per forme di nazionalismo e di sovranità in chiave antieuropea. Il lavoro proposto - dopo aver analizzato la struttura dell'approvvigionamento energetico nell'UE, evidenziandone le incongruenze - affronterà l'impatto del Green Deal nel processo di transizione energetica associato al rilancio dell'economia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.