L'articolo analizza la formazione intellettuale e politica di Gadda negli anni del fascismo, analizzando il suo rapporto con il filosofo Piero Martinetti, uno dei firmatari del Manifesto antifascista, e mettendo in risalto il rapporto dello scrittore con un Leopardi che nella temperie culturale dell'Italia fra le due guerre andava acquistando una forte e spesso strumentale connotazione politica.
Letteratura come legittimazione. Gadda e Leopardi
Costanza D'Elia
2023-01-01
Abstract
L'articolo analizza la formazione intellettuale e politica di Gadda negli anni del fascismo, analizzando il suo rapporto con il filosofo Piero Martinetti, uno dei firmatari del Manifesto antifascista, e mettendo in risalto il rapporto dello scrittore con un Leopardi che nella temperie culturale dell'Italia fra le due guerre andava acquistando una forte e spesso strumentale connotazione politica.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
D’Elia_Gadda_PdT.pdf
solo utenti autorizzati
Descrizione: Articolo
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
1.44 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.44 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
