Partendo dalla disamina dell’evoluzione normativa in materia di trasparenza e accesso agli atti delle pubbliche amministrazioni - in particolare, la l. n. 241/1990 e il d.lgs. n. 33/2013, come modificato dal d.lgs. n. 97/2016 – la ricerca è focalizzata sull’evoluzione del concetto di accessibilità totale e sull’impatto che tale normativa ha avuto in materia di appalti pubblici, per la quale, il legislatore sembra aver configurato una specifica e più restrittiva disciplina dell’accesso ai documenti di gara (art. 53 del d.lgs. n. 50/2016). Il contributo si propone, dunque, di fare luce sul difficile coordinamento tra i due ambiti normativi (Testo Unico Trasparenza e del Codice dei Contratti pubblici), e sulla configurabilità dell’istituto dell’accesso civico in materia di appalti, anche alla luce delle più recenti statuizioni della Giurisprudenza Amministrativa sul tema.
Trasparenza amministrativa e accesso civico in materia di contratti pubblici. Problematiche applicative
guadagnuolo
2019-01-01
Abstract
Partendo dalla disamina dell’evoluzione normativa in materia di trasparenza e accesso agli atti delle pubbliche amministrazioni - in particolare, la l. n. 241/1990 e il d.lgs. n. 33/2013, come modificato dal d.lgs. n. 97/2016 – la ricerca è focalizzata sull’evoluzione del concetto di accessibilità totale e sull’impatto che tale normativa ha avuto in materia di appalti pubblici, per la quale, il legislatore sembra aver configurato una specifica e più restrittiva disciplina dell’accesso ai documenti di gara (art. 53 del d.lgs. n. 50/2016). Il contributo si propone, dunque, di fare luce sul difficile coordinamento tra i due ambiti normativi (Testo Unico Trasparenza e del Codice dei Contratti pubblici), e sulla configurabilità dell’istituto dell’accesso civico in materia di appalti, anche alla luce delle più recenti statuizioni della Giurisprudenza Amministrativa sul tema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.