Il contributo è dedicato all’istituto dello smart working, utilizzato in Vaticano durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19. L’autore ripercorre in sintesi le tappe che hanno condotto all’introduzione dell’istituto – prima assente – in Vaticano. Si procede poi ad una valutazione delle luci e delle ombre dello smart working e si indaga sulle possibili prospettive del lavoro delocalizzato in Vaticano anche oltre l’era COVID-19.

Lo Smart Working in Vaticano: dall’emergenza epidemiologica alle possibili prospettive future

Pasquale Passalacqua
2021-01-01

Abstract

Il contributo è dedicato all’istituto dello smart working, utilizzato in Vaticano durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19. L’autore ripercorre in sintesi le tappe che hanno condotto all’introduzione dell’istituto – prima assente – in Vaticano. Si procede poi ad una valutazione delle luci e delle ombre dello smart working e si indaga sulle possibili prospettive del lavoro delocalizzato in Vaticano anche oltre l’era COVID-19.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Passalacqua-Smart working Vaticano.pdf

solo utenti autorizzati

Descrizione: Articolo in Rivista
Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Copyright dell'editore
Dimensione 392.96 kB
Formato Adobe PDF
392.96 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11580/86407
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
social impact