Cosa si intende esattamente per logica del giudizio di fatto? E per concezione razionale della prova? L’articolo si propone di rispondere a queste domande, ed individua come propria del giudizio di fatto, essenzialmente, salvi casi particolari, la logica non dimostrativa né deduttiva, bensì la logica che può essere definita empirica, induttiva, abduttiva, argomentativa, dialettico-retorica e opinativa, di cui sono chiariti i caratteri specifici. Mentre il ragionamento probatorio può dirsi razionale quando è linguisticamente corretto, completo, rappresentativo, attendibile, plausibile, coerente e congruo, nei termini del pari specificamente chiariti.

Logica e razionalità nella ricostruzione giudiziale dei fatti

Roberto Poli
2020-01-01

Abstract

Cosa si intende esattamente per logica del giudizio di fatto? E per concezione razionale della prova? L’articolo si propone di rispondere a queste domande, ed individua come propria del giudizio di fatto, essenzialmente, salvi casi particolari, la logica non dimostrativa né deduttiva, bensì la logica che può essere definita empirica, induttiva, abduttiva, argomentativa, dialettico-retorica e opinativa, di cui sono chiariti i caratteri specifici. Mentre il ragionamento probatorio può dirsi razionale quando è linguisticamente corretto, completo, rappresentativo, attendibile, plausibile, coerente e congruo, nei termini del pari specificamente chiariti.
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