Il ruolo dell’assistente sociale è quello di «promuovere, sviluppare e sostenere politiche sociali integrate, finalizzate al miglioramento del benessere sociale e della qualità di vita dei membri delle comunità, con particolare riferimento a coloro che sono maggiormente esposti a situazioni di fragilità, vulnerabilità o a rischio di emarginazione, tenuto conto del livello di responsabilità che egli ricopre e in funzione degli effetti che la propria attività può produrre». In ogni caso, l’arrivo della pandemia ha portato la collettività mondiale ad attraversare un periodo di sospensione posto su un livello di realtà diverso dal quotidiano, una dimensione surreale avvertita nel lockdown quando la popolazione è dovuta rimanere in casa per evitare il contagio virale e per evitare il diffondersi dell’epidemia. La stessa emergenza, infatti, come nel caso della pandemia da Covid-19, può avere più fasi che caratterizzano il fenomeno e può «offrire una lettura di tipo caleidoscopico, vale a dire sfaccettata, complessa, poliedrica e polisemica, all’interno della quale si rendono evidenti diversi macro significati quali l’emergenza come vissuto psichico e come questione territoriale e sociale.
Il servizio sociale in Italia al tempo della pandemia. Per una presa in carico globale delle fragilità sociali
esposito m.
2020-01-01
Abstract
Il ruolo dell’assistente sociale è quello di «promuovere, sviluppare e sostenere politiche sociali integrate, finalizzate al miglioramento del benessere sociale e della qualità di vita dei membri delle comunità, con particolare riferimento a coloro che sono maggiormente esposti a situazioni di fragilità, vulnerabilità o a rischio di emarginazione, tenuto conto del livello di responsabilità che egli ricopre e in funzione degli effetti che la propria attività può produrre». In ogni caso, l’arrivo della pandemia ha portato la collettività mondiale ad attraversare un periodo di sospensione posto su un livello di realtà diverso dal quotidiano, una dimensione surreale avvertita nel lockdown quando la popolazione è dovuta rimanere in casa per evitare il contagio virale e per evitare il diffondersi dell’epidemia. La stessa emergenza, infatti, come nel caso della pandemia da Covid-19, può avere più fasi che caratterizzano il fenomeno e può «offrire una lettura di tipo caleidoscopico, vale a dire sfaccettata, complessa, poliedrica e polisemica, all’interno della quale si rendono evidenti diversi macro significati quali l’emergenza come vissuto psichico e come questione territoriale e sociale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Covid-19 (1).pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
11.76 MB
Formato
Adobe PDF
|
11.76 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.