Oggetto di questo studio è l’individuazione della disciplina dei tre requisiti di forma del ricorso per cassazione richiesti dalla legge a pena di inammissibilità del ricorso stesso. In particolare, si mette anzitutto in luce l’interpretazione eccessivamente formalistica in proposito adottata dalla giurisprudenza di legittimità, la quale riflette un potere discrezionale della Suprema Corte in punto di valutazione di ammissibilità dei ricorsi che non sembra compatibile con il sistema, anche costituzionale. In secondo luogo, si offre una lettura dei tre requisiti in parola che rappresenti un punto di equilibrio fra, da un lato, l’esigenza di consentire alla Corte di esercitare la funzione di nomofilachia; dall’altro, l’esigenza di tutelare il diritto di ciascuna parte al ricorso per cassazione per violazione di legge, come previsto dall’art. 111, settimo comma, della Costituzione.
Specificità, autosufficienza e quesito di diritto nei motivi di ricorso per cassazione
POLI, Roberto
2008-01-01
Abstract
Oggetto di questo studio è l’individuazione della disciplina dei tre requisiti di forma del ricorso per cassazione richiesti dalla legge a pena di inammissibilità del ricorso stesso. In particolare, si mette anzitutto in luce l’interpretazione eccessivamente formalistica in proposito adottata dalla giurisprudenza di legittimità, la quale riflette un potere discrezionale della Suprema Corte in punto di valutazione di ammissibilità dei ricorsi che non sembra compatibile con il sistema, anche costituzionale. In secondo luogo, si offre una lettura dei tre requisiti in parola che rappresenti un punto di equilibrio fra, da un lato, l’esigenza di consentire alla Corte di esercitare la funzione di nomofilachia; dall’altro, l’esigenza di tutelare il diritto di ciascuna parte al ricorso per cassazione per violazione di legge, come previsto dall’art. 111, settimo comma, della Costituzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
