«S’io fossi poeta, / un poeta gentile, canterei / per gli occhi vostri un sì puro cantare / quale, sul marmo bianco, l’acqua limpida»: Pietro Tripodo traduce Antonio Machado

Il saggio si concentra sulle traduzioni di Antonio Machado realizzate da Pietro Tripodo, offrendo un’analisi approfondita del suo lavoro di trasposizione poetica. Secondo quanto attestano le testimonianze familiari, l’interesse di Tripodo per il poeta spagnolo risale agli anni Settanta e si è concretizzato nella versione italiana di sedici poesie, recentemente raccolte nel volume d’arte Pietro Tripodo traduce Antonio Machado (Roma, Stamperia Il Bulino, 2018). La maggior parte dei testi tradotti appartiene a Soledades, galerías y otros poemas (1899-1907), prima silloge poetica di Machado. Per la trascrizione dei componimenti originali, Alviti ha utilizzato l’edizione del 1959 pubblicata da Lerici Editore, curata da Oreste Macrì e appartenuta allo stesso Tripodo.