Attraverso la lettura di Praz (Italosvevo 2018) di Raffaele Manica il contributo si domanda se vale la pena leggere ancora i saggi di quello che Piero Boitani ha definito "il più grande scrittore del genere [saggio] al mondo" e sostiene che, in linea con Manica, la prosa di Praz "è un mondo conoscitivo in sé" e che lo stile e la prosa di Mario Praz si caricano di una valenza che si potrebbe definire "etica", una parola che probabilmente lo studioso avrebbe aborrito accostata alla parola arte, ma che per contrappasso bisogna invece evocare a proposito di quel corto circuito che l'arte di Mario Praz scatena tra presente e passato.
Raffaele Manica, Praz (Italosvevo, Trieste-Roma, 2018)
Francesco Pontuale
2019-01-01
Abstract
Attraverso la lettura di Praz (Italosvevo 2018) di Raffaele Manica il contributo si domanda se vale la pena leggere ancora i saggi di quello che Piero Boitani ha definito "il più grande scrittore del genere [saggio] al mondo" e sostiene che, in linea con Manica, la prosa di Praz "è un mondo conoscitivo in sé" e che lo stile e la prosa di Mario Praz si caricano di una valenza che si potrebbe definire "etica", una parola che probabilmente lo studioso avrebbe aborrito accostata alla parola arte, ma che per contrappasso bisogna invece evocare a proposito di quel corto circuito che l'arte di Mario Praz scatena tra presente e passato.File | Dimensione | Formato | |
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Raffaele Manica Praz - Annali di Ca' Foscari. Serie Occidentale Vol. 53 (settembre 2019).pdf
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