Obiettivi del paper: Il paper si prefigge di individuare le caratteristiche delle banche che influiscono sulla concessione di credito alle imprese dotate di rating di legalità. Metodologia: Il framework metodologico utilizzato è di tipo statisticoeconometrico e prevede l’applicazione dell’analisi delle componenti principali, dei modelli di regressione OLS e Tobit. Risultati: Dall’analisi risulta che un miglioramento delle performance delle banche, espresse in termini di utili e di flussi di cassa, determina un incremento della quota di crediti concessi dalle banche alle imprese che hanno ottenuto il rating di legalità, sul totale dei crediti domandati dalle stesse imprese. L’appartenenza a un gruppo bancario esercita un effetto positivo sulla stessa quota di crediti, al contrario di quanto avviene per le banche di credito cooperativo o popolari. Limiti della ricerca: I principali limiti della ricerca sono riconducibili a: la numerosità del campione oggetto di analisi, associato alla ridotta osservazione di caratteristiche bancarie; l’assenza degli effetti della domanda di credito; l’orizzonte temporale analizzato, che include un solo anno, perché la regolamentazione riguardante il fenomeno esaminato è stata introdotta nel 2014. Implicazioni pratiche: Lo studio evidenzia che una maggiore attenzione da parte degli intermediari verso le risorse intangibili delle imprese è influenzata dalle performance conseguite e dalle caratteristiche strutturali dell’entità sistemica. Originalità del paper: La letteratura esistente in ambito manageriale risente della mancanza di un filone di ricerca sul tema del rating di legalità. In tale ambito lo studio, risultando innovativo, fornisce numerosi spunti da sviluppare in ricerche future.
Le caratteristiche bancarie che influiscono sull’accesso al credito delle imprese con rating di legalità
Vincenzo Formisano;Maria Fedele
;Filomena Pietrovito
2018-01-01
Abstract
Obiettivi del paper: Il paper si prefigge di individuare le caratteristiche delle banche che influiscono sulla concessione di credito alle imprese dotate di rating di legalità. Metodologia: Il framework metodologico utilizzato è di tipo statisticoeconometrico e prevede l’applicazione dell’analisi delle componenti principali, dei modelli di regressione OLS e Tobit. Risultati: Dall’analisi risulta che un miglioramento delle performance delle banche, espresse in termini di utili e di flussi di cassa, determina un incremento della quota di crediti concessi dalle banche alle imprese che hanno ottenuto il rating di legalità, sul totale dei crediti domandati dalle stesse imprese. L’appartenenza a un gruppo bancario esercita un effetto positivo sulla stessa quota di crediti, al contrario di quanto avviene per le banche di credito cooperativo o popolari. Limiti della ricerca: I principali limiti della ricerca sono riconducibili a: la numerosità del campione oggetto di analisi, associato alla ridotta osservazione di caratteristiche bancarie; l’assenza degli effetti della domanda di credito; l’orizzonte temporale analizzato, che include un solo anno, perché la regolamentazione riguardante il fenomeno esaminato è stata introdotta nel 2014. Implicazioni pratiche: Lo studio evidenzia che una maggiore attenzione da parte degli intermediari verso le risorse intangibili delle imprese è influenzata dalle performance conseguite e dalle caratteristiche strutturali dell’entità sistemica. Originalità del paper: La letteratura esistente in ambito manageriale risente della mancanza di un filone di ricerca sul tema del rating di legalità. In tale ambito lo studio, risultando innovativo, fornisce numerosi spunti da sviluppare in ricerche future.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.