Dopo una prefazione metodologica, una prima parte del volume è dedicata allo studio delle "opzioni metriche", con una rassegna cursoria di tutta la produzione epigrafica metrica di età repubblicana, e con il risultato di scoprire che il metro preferito e meglio maneggiato è il senario giambico, di cui non abbiamo una produzione letteraria coeva di poesia breve, e il cui equivalente trimetro era del tutto eccezionale nella poesia epigrafica greca: si tratta quindi di autonoma scelta dei latini, forse a partire dall'uso nella tragedia. Nella seconda parte sono commentate a tutto campo tre iscrizioni diversamente significative, con analisi metrica, linguistico-grammaticale, lessicale e stilistica, alla luce della produzione epigrafica e principalmente di quella letteraria, nella consapevolezza che i prodotti epigrafici migliori rivendicano a buon diritto la dovuta considerazione come espressioni di cultura poetica.
Iscrizioni metriche latine di età repubblicana
MASSARO, Matteo
1992-01-01
Abstract
Dopo una prefazione metodologica, una prima parte del volume è dedicata allo studio delle "opzioni metriche", con una rassegna cursoria di tutta la produzione epigrafica metrica di età repubblicana, e con il risultato di scoprire che il metro preferito e meglio maneggiato è il senario giambico, di cui non abbiamo una produzione letteraria coeva di poesia breve, e il cui equivalente trimetro era del tutto eccezionale nella poesia epigrafica greca: si tratta quindi di autonoma scelta dei latini, forse a partire dall'uso nella tragedia. Nella seconda parte sono commentate a tutto campo tre iscrizioni diversamente significative, con analisi metrica, linguistico-grammaticale, lessicale e stilistica, alla luce della produzione epigrafica e principalmente di quella letteraria, nella consapevolezza che i prodotti epigrafici migliori rivendicano a buon diritto la dovuta considerazione come espressioni di cultura poetica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.