Sottoposto a un'analisi approfondita, il documento 19 del Registrum di Pietro Diacono (JL †4040), che veniva considerato un falso totale dalle edizioni e dai cataloghi, rivela la sua parziale autenticità. Si situa nel contesto di un cambiamento decisivo per la storia dell'abbazia di Montecassino: il passaggio dall'influenza bizantina a quella occidentale dopo l'intervento militare di Enrico II. L'imperatore, papa Benedetto VIII e l'abate Teobaldo collaborano per consolidare l'abbazia nel nuovo quadro politico: un rafforzamento che ha luogo non solo a livello patrimoniale, ma anche nel campo del culto, attraverso una riaffermazione della presenza del corpo di san Benedetto. La storiografia cassinese riprende e amplifica quest'ultimo punto fino a trasformarlo in un evento chiave per l'anno 1022.
Il documento 19 del Registrum di Pietro Diacono (JL †4040): riflessi di un momento cruciale per la storia di Montecassino
Roberto GamberiniInvestigation
2016-01-01
Abstract
Sottoposto a un'analisi approfondita, il documento 19 del Registrum di Pietro Diacono (JL †4040), che veniva considerato un falso totale dalle edizioni e dai cataloghi, rivela la sua parziale autenticità. Si situa nel contesto di un cambiamento decisivo per la storia dell'abbazia di Montecassino: il passaggio dall'influenza bizantina a quella occidentale dopo l'intervento militare di Enrico II. L'imperatore, papa Benedetto VIII e l'abate Teobaldo collaborano per consolidare l'abbazia nel nuovo quadro politico: un rafforzamento che ha luogo non solo a livello patrimoniale, ma anche nel campo del culto, attraverso una riaffermazione della presenza del corpo di san Benedetto. La storiografia cassinese riprende e amplifica quest'ultimo punto fino a trasformarlo in un evento chiave per l'anno 1022.File | Dimensione | Formato | |
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