Questo intervento presenta dati testuali esaustivi estrapolati da quattro romanzi di Chrétien de Troyes (Erec et Enide, Cligès, Chevalier de la Charrette e Chevalier au Lion) ed elaborati secondo un criterio improntato alle wittgensteiniane “somiglianze di famiglia” grazie agli strumenti caratteristici della teoria dei grafi. Illustrando una serie di regolarità caratteristiche del modo in cui Chrétien descrive gli stati affettivi dei suoi personaggi, si evidenziano tanto gli spazi di sovrapposizione quanto le caratterizzazioni specifiche, cioè i fattori differenziali che determinano la dimensione identitaria dei singoli, con riferimento a fattori di genere, età, posizione sociale. La valutazione complessiva dei dati consente di osservare innanzitutto la regolarizzazione dello spettro affettivo dei personaggi sui parametri di un sistema a coda lunga. Inoltre, l’altissimo livello di interconnessione che risulta dalla intrecciata combinazione dei verbi, dei sostantivi e degli aggettivi che descrivono gli stati affettivi dei personaggi principali, ma anche spesso di quelli secondari, vale come prova a posteriori del fatto che il sistema emergente basato sulla co-occorrenza contiene effettivamente parole cariche di rilievo emotivo. Si osserva, peraltro, come un sistema affettivo integrato sia prerogativa di personaggi coerenti, che reagiscono alle varie circostanze in maniera congruente, dunque riflette un’idea di realismo romanzesco improntata all’adozione di diverse angolazioni affettive e orientata al racconto della verità dei sentimenti.
Il sistema delle emozioni nei romanzi di Chrétien de Troyes (Erec et Enide, Cligès, Chevalier de la Charrette, Chevalier au Lion)
FUKSAS, Anatole Pierre
2016-01-01
Abstract
Questo intervento presenta dati testuali esaustivi estrapolati da quattro romanzi di Chrétien de Troyes (Erec et Enide, Cligès, Chevalier de la Charrette e Chevalier au Lion) ed elaborati secondo un criterio improntato alle wittgensteiniane “somiglianze di famiglia” grazie agli strumenti caratteristici della teoria dei grafi. Illustrando una serie di regolarità caratteristiche del modo in cui Chrétien descrive gli stati affettivi dei suoi personaggi, si evidenziano tanto gli spazi di sovrapposizione quanto le caratterizzazioni specifiche, cioè i fattori differenziali che determinano la dimensione identitaria dei singoli, con riferimento a fattori di genere, età, posizione sociale. La valutazione complessiva dei dati consente di osservare innanzitutto la regolarizzazione dello spettro affettivo dei personaggi sui parametri di un sistema a coda lunga. Inoltre, l’altissimo livello di interconnessione che risulta dalla intrecciata combinazione dei verbi, dei sostantivi e degli aggettivi che descrivono gli stati affettivi dei personaggi principali, ma anche spesso di quelli secondari, vale come prova a posteriori del fatto che il sistema emergente basato sulla co-occorrenza contiene effettivamente parole cariche di rilievo emotivo. Si osserva, peraltro, come un sistema affettivo integrato sia prerogativa di personaggi coerenti, che reagiscono alle varie circostanze in maniera congruente, dunque riflette un’idea di realismo romanzesco improntata all’adozione di diverse angolazioni affettive e orientata al racconto della verità dei sentimenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
fuksas_cdt_19:3_2016.pdf
accesso aperto
Descrizione: Articolo Completo
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Creative commons
Dimensione
392.52 kB
Formato
Adobe PDF
|
392.52 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.