Un'interpretazione pedagogica della critica della scrittura che Platone presenta attraverso il mito di Theuth, contenuto nel Fedro. Secondo il filosofo, l'abbandono della forma espressiva orale potrà causare l'abbandono della memoria e l'inevitabile staticità della comunicazione dialogica, con conseguenze negative sulla formazione paideutica dei singoli. Ciò spiega il ricorso alla forma filosofico-letteraria del "dialogo", unica modalità espressiva scelta dal filosofo steniese, perchè in grado di ricreare almeno l'illusione della dinamicità e vivacità del colloquio orale. Il significato dell'oralità per la paideia platonica.
Comunicazione e paideia nel mito di Theuth
BROCCOLI, Amelia
1993-01-01
Abstract
Un'interpretazione pedagogica della critica della scrittura che Platone presenta attraverso il mito di Theuth, contenuto nel Fedro. Secondo il filosofo, l'abbandono della forma espressiva orale potrà causare l'abbandono della memoria e l'inevitabile staticità della comunicazione dialogica, con conseguenze negative sulla formazione paideutica dei singoli. Ciò spiega il ricorso alla forma filosofico-letteraria del "dialogo", unica modalità espressiva scelta dal filosofo steniese, perchè in grado di ricreare almeno l'illusione della dinamicità e vivacità del colloquio orale. Il significato dell'oralità per la paideia platonica.File | Dimensione | Formato | |
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