Museo Facile è un progetto di comunicazione e accessibilità culturale, nato nel 2012 dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale (Dipartimento di Lettere e Filosofia e Centro Universitario Diversamente Abili Ricerca Innovazione) e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con l’apporto prezioso di altri partner, quali la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, l’Istituto Statale Sordi di Roma e l’Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo. Il percorso progettuale ha previsto tirocini formativi che hanno coinvolto studenti universitari dell’ateneo di Cassino, provenienti dai corsi di studio in Lettere, Beni Culturali, e Scienze della Comunicazione. I principali destinatari sono adulti con aspetti di analfabetismo funzionale, persone con disabilità visive o uditive e comunità straniere di immigrati ovvero tutti coloro che presentano vari tipi di difficoltà ‒ a livello linguistico ‒ nel partecipare attivamente alla conoscenza del patrimonio culturale nazionale. Il risultato di tre anni di lavoro su Museo Facile è stato la messa a punto di un nuovo sistema integrato di comunicazione, dinamico e comprensibile, che possa rendere piacevole – e allo stesso tempo efficace – l'esperienza e l'apprendimento all'interno del museo, andando incontro alle diverse esigenze dei visitatori. A questo scopo vengono forniti strumenti innovativi per una larga accessibilità, anche per non udenti e non vedenti, funzionali alla comprensione delle collezioni e all'utilizzo del museo come luogo di incontro e di integrazione sociale. Tale sistema risulta implementabile e trasferibile con facilità in contesti diversi. Luogo di sperimentazione del progetto è il Museo Hendrik Christian Andersen di Roma, studio-abitazione dello scultore e pittore norvegese-americano vissuto nella capitale durante la prima metà del Novecento: un Museo poco noto al grande pubblico ma che per l'interesse delle collezioni e l’apertura verso sistemi di comunicazione innovativi rappresenta un luogo ideale di apprendimento informale. Gli studenti selezionati per svolgere il tirocinio sono diventati parte integrante del team di lavoro e, oltre a seguire una serie di incontri formativi, hanno partecipato alla definizione del piano di comunicazione e contribuito alla realizzazione tecnica e all’allestimento dei nuovi apparati comunicativi all’interno del Museo. I lavori sono stati avviati nel giugno del 2012, dopo che le linee del progetto erano state presentate e discusse nella giornata di studi Museo Facile. Nuovi apparati comunicativi per il Museo Hendrik Christian Andersen di Roma del 17 aprile dello stesso anno, organizzata dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. I primi risultati sono stati oggetto di riflessione e di confronto durante la seconda giornata di studi dedicata a Museo Facile, promossa dallo stesso Dipartimento di Lettere e Filosofia e tenutasi il 30 maggio 2013 presso l’aula magna del Campus Folcara. La presentazione in progress dei prodotti di Museo Facile a un focus group composto da soggetti interessati era stata pensata come momento integrante delle attività del progetto e si è dimostrata un’importante opportunità di confronto che ha permesso di evidenziare le criticità e definire ulteriormente le linee da seguire. Un anno dopo, l’8 maggio del 2014, la terza giornata di studi di Museo Facile, svolta ancora presso l’aula magna del Campus Folcara, è stata una nuova occasione di confronto, di dialogo e di riflessione su tematiche relative alla comunicazione museale. In questo caso sono stati chiamati a partecipare e condividere le proprie esperienze alcuni rappresentanti di musei e istituzioni che hanno realizzato importanti progetti e iniziative, analoghe a Museo Facile, rivolte a promuovere condizioni diffuse di accessibilità culturale e a coinvolgere attivamente il pubblico nella fruizione e nella comprensione del patrimonio storico-artistico. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati in anteprima le strategie operative del progetto e i prodotti realizzati che, un mese dopo, sono stati collocati all’interno del Museo Andersen e il 9 luglio 2014 presentati ufficialmente alla stampa. A tre anni di distanza dall’inizio delle attività legate al progetto, questo volume intende documentare l’esperienza e raccogliere i contributi di studiosi, docenti e studenti che hanno partecipato attivamente sia al conseguimento dei risultati sia alle giornate di studio.
Museo Facile. Progetto sperimentale di comunicazione e accessibilità culturale
BRUNO, Ivana
2015-01-01
Abstract
Museo Facile è un progetto di comunicazione e accessibilità culturale, nato nel 2012 dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale (Dipartimento di Lettere e Filosofia e Centro Universitario Diversamente Abili Ricerca Innovazione) e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con l’apporto prezioso di altri partner, quali la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, l’Istituto Statale Sordi di Roma e l’Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo. Il percorso progettuale ha previsto tirocini formativi che hanno coinvolto studenti universitari dell’ateneo di Cassino, provenienti dai corsi di studio in Lettere, Beni Culturali, e Scienze della Comunicazione. I principali destinatari sono adulti con aspetti di analfabetismo funzionale, persone con disabilità visive o uditive e comunità straniere di immigrati ovvero tutti coloro che presentano vari tipi di difficoltà ‒ a livello linguistico ‒ nel partecipare attivamente alla conoscenza del patrimonio culturale nazionale. Il risultato di tre anni di lavoro su Museo Facile è stato la messa a punto di un nuovo sistema integrato di comunicazione, dinamico e comprensibile, che possa rendere piacevole – e allo stesso tempo efficace – l'esperienza e l'apprendimento all'interno del museo, andando incontro alle diverse esigenze dei visitatori. A questo scopo vengono forniti strumenti innovativi per una larga accessibilità, anche per non udenti e non vedenti, funzionali alla comprensione delle collezioni e all'utilizzo del museo come luogo di incontro e di integrazione sociale. Tale sistema risulta implementabile e trasferibile con facilità in contesti diversi. Luogo di sperimentazione del progetto è il Museo Hendrik Christian Andersen di Roma, studio-abitazione dello scultore e pittore norvegese-americano vissuto nella capitale durante la prima metà del Novecento: un Museo poco noto al grande pubblico ma che per l'interesse delle collezioni e l’apertura verso sistemi di comunicazione innovativi rappresenta un luogo ideale di apprendimento informale. Gli studenti selezionati per svolgere il tirocinio sono diventati parte integrante del team di lavoro e, oltre a seguire una serie di incontri formativi, hanno partecipato alla definizione del piano di comunicazione e contribuito alla realizzazione tecnica e all’allestimento dei nuovi apparati comunicativi all’interno del Museo. I lavori sono stati avviati nel giugno del 2012, dopo che le linee del progetto erano state presentate e discusse nella giornata di studi Museo Facile. Nuovi apparati comunicativi per il Museo Hendrik Christian Andersen di Roma del 17 aprile dello stesso anno, organizzata dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. I primi risultati sono stati oggetto di riflessione e di confronto durante la seconda giornata di studi dedicata a Museo Facile, promossa dallo stesso Dipartimento di Lettere e Filosofia e tenutasi il 30 maggio 2013 presso l’aula magna del Campus Folcara. La presentazione in progress dei prodotti di Museo Facile a un focus group composto da soggetti interessati era stata pensata come momento integrante delle attività del progetto e si è dimostrata un’importante opportunità di confronto che ha permesso di evidenziare le criticità e definire ulteriormente le linee da seguire. Un anno dopo, l’8 maggio del 2014, la terza giornata di studi di Museo Facile, svolta ancora presso l’aula magna del Campus Folcara, è stata una nuova occasione di confronto, di dialogo e di riflessione su tematiche relative alla comunicazione museale. In questo caso sono stati chiamati a partecipare e condividere le proprie esperienze alcuni rappresentanti di musei e istituzioni che hanno realizzato importanti progetti e iniziative, analoghe a Museo Facile, rivolte a promuovere condizioni diffuse di accessibilità culturale e a coinvolgere attivamente il pubblico nella fruizione e nella comprensione del patrimonio storico-artistico. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati in anteprima le strategie operative del progetto e i prodotti realizzati che, un mese dopo, sono stati collocati all’interno del Museo Andersen e il 9 luglio 2014 presentati ufficialmente alla stampa. A tre anni di distanza dall’inizio delle attività legate al progetto, questo volume intende documentare l’esperienza e raccogliere i contributi di studiosi, docenti e studenti che hanno partecipato attivamente sia al conseguimento dei risultati sia alle giornate di studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.