Sostituto d'imposta e omesso versamento delle ritenute : effetti sull'obbligazione tributaria del contribuente

E’ noto che il sistema della sostituzione d’imposta attraverso l’applicazione della ritenuta d’acconto , assolve la preminente funzione di assicurare all’Erario un acconto dell’IRPEF dovuta dal contribuente anticipando, pertanto, la riscossione di detta imposta rispetto al momento della dichiarazione dei redditi. Figura centrale di tale sistema di riscossione anticipata dell’IRPEF è il sostituto d’imposta, la cui precisa collocazione giuridica nel rapporto Erario-contribuente, è assai importante nel momento in cui emergono problematiche relative agli adempimenti ad esso imputati, che possono incidere sull’estinzione, ancorché parziale, dell’obbligazione principale posta in capo al contribuente. In particolare la problematica che maggiormente incide nel rapporto tra il contribuente, che ha subito la ritenuta d’acconto IRPEF, e l’Erario, che in funzione dell’avvenuta applicazione della ritenuta d’acconto deve riconoscere al contribuente la sussistenza di un credito d’imposta pari alla ritenuta stessa, riguarda il caso in cui il sostituto, dopo aver regolarmente effettuato la ritenuta d’acconto sul reddito del sostituito, non esegue il versamento di quest’ultima nei confronti dell’Erario.