L’autore utilizza il metodo di Ignace Meyerson per identificare, attraverso le opere dell’uomo, le modalità di funzionamento della mente in epoche precedenti. Nel presente lavoro si prendono in considerazione alcuni poenitentialia, composti tra il V e il XII secolo, manuali per i confessori che prevedevano le penitenze a seconda dei peccati commessi. L’aspetto principale preso in considerazione è quello dei peccati sessuali che svelano la sottostante mentalità del periodo considerato.
I LIBRI PENITENZIALI. UNO STUDIO DI PSICOLOGIA STORICA
PETRUCCELLI, Filippo
2010-01-01
Abstract
L’autore utilizza il metodo di Ignace Meyerson per identificare, attraverso le opere dell’uomo, le modalità di funzionamento della mente in epoche precedenti. Nel presente lavoro si prendono in considerazione alcuni poenitentialia, composti tra il V e il XII secolo, manuali per i confessori che prevedevano le penitenze a seconda dei peccati commessi. L’aspetto principale preso in considerazione è quello dei peccati sessuali che svelano la sottostante mentalità del periodo considerato.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
13-Petruccelli-F.-I-libri-penitenziali-Uno-studio-di-psicologia-storica.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
346.25 kB
Formato
Adobe PDF
|
346.25 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.