Una ricerca sulla comunicazione educativa, intesa non solo come necessità informativa del linguaggio, ma anche come potenzialità relazionale in grado di rifondare un'etica del discorso pedagogico e come ricerca di senso dell'agire comunicativo. Il saggio mette a confronto due momenti paradigmatici della comunicazione: le sue radici antiche, rintracciabili nel mondo greco arcaico (e già definibili come "agire problematico" e ambiguo), e la configurazione contemporanea, analizzata in alcune figure di spicco del Novecento filosofico: Buber, Levinas, Wittgenstein, Goffman. Ne risulta la definizione di comunicazione come relazione complessa e non priva di rischi tra gli individui, soprattutto se essa viene intesa come comunicazione relazionale e non solo come comunicazione semantica.
Educazione e comunicazione. Per un'etica del discorso pedagogico
BROCCOLI, Amelia
2008-01-01
Abstract
Una ricerca sulla comunicazione educativa, intesa non solo come necessità informativa del linguaggio, ma anche come potenzialità relazionale in grado di rifondare un'etica del discorso pedagogico e come ricerca di senso dell'agire comunicativo. Il saggio mette a confronto due momenti paradigmatici della comunicazione: le sue radici antiche, rintracciabili nel mondo greco arcaico (e già definibili come "agire problematico" e ambiguo), e la configurazione contemporanea, analizzata in alcune figure di spicco del Novecento filosofico: Buber, Levinas, Wittgenstein, Goffman. Ne risulta la definizione di comunicazione come relazione complessa e non priva di rischi tra gli individui, soprattutto se essa viene intesa come comunicazione relazionale e non solo come comunicazione semantica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.