Lo studio riflette sulle questioni più propriamente giuridiche nell'opera di Karl Jasper e in quella di Niklas Luhmann, nella quale le dimensioni del 'giuridico' si risolvono in una mera osservazione di primo e secondo grado rinviabili al legislatore e al giudice. Si cerca di mostrare la differenza, non solo storica, tra i due filosofi, ma soprattutto una differenziazione che attiene al concetto di homo juridicus.
Diritto e osservatore. Un'interpretazione di jaspers in costante riferimento a Luhmann
AVITABILE, Luisa
1998-01-01
Abstract
Lo studio riflette sulle questioni più propriamente giuridiche nell'opera di Karl Jasper e in quella di Niklas Luhmann, nella quale le dimensioni del 'giuridico' si risolvono in una mera osservazione di primo e secondo grado rinviabili al legislatore e al giudice. Si cerca di mostrare la differenza, non solo storica, tra i due filosofi, ma soprattutto una differenziazione che attiene al concetto di homo juridicus.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.