Il testo affronta il tema della invalidità degli atti processuali e prende le mosse dallo studio del modello legale dell'atto processuale e quindi, anzitutto - dopo aver definito i concetti di atto processuale e di procedimento - dai principi dettati dal legislatore per regolare le condizioni di validità ed efficacia degli atti processuali. Di tali principi viene indagato l'ambito di applicazione, per stabilire se ed in che limiti appaia corretto escludere talune figure di inosservanza di forme dall'ambito di applicazione del principio di strumentalità delle forme. L'esame ha poi ad oggetto le ipotesi ed il regime delle nullità processuali, al fine di individuare le caratteristiche strutturali e funzionali della nullità processuale. Tale esame rende quindi possibile il confronto con le altre specie di invalidità e determinare lo spazio ed il regime che deve essere riconosciuto, eventualmente, ad altre figure di invalidità. L'analisi condotta porta a distinguere due tipi fondamentali di nullità: le nullità per mancanza dei requisiti di esistenza e di certezza del potere esercitato; e le nullità per illegittimo esercizio del potere esercitato. Distinzione che si rivela particolarmente utile per spiegare il sistema delle nullità processuali e per colmare le lacune presenti nel medesimo sistema.
Invalidità ed equipollenza degli atti processuali
POLI, Roberto
2012-01-01
Abstract
Il testo affronta il tema della invalidità degli atti processuali e prende le mosse dallo studio del modello legale dell'atto processuale e quindi, anzitutto - dopo aver definito i concetti di atto processuale e di procedimento - dai principi dettati dal legislatore per regolare le condizioni di validità ed efficacia degli atti processuali. Di tali principi viene indagato l'ambito di applicazione, per stabilire se ed in che limiti appaia corretto escludere talune figure di inosservanza di forme dall'ambito di applicazione del principio di strumentalità delle forme. L'esame ha poi ad oggetto le ipotesi ed il regime delle nullità processuali, al fine di individuare le caratteristiche strutturali e funzionali della nullità processuale. Tale esame rende quindi possibile il confronto con le altre specie di invalidità e determinare lo spazio ed il regime che deve essere riconosciuto, eventualmente, ad altre figure di invalidità. L'analisi condotta porta a distinguere due tipi fondamentali di nullità: le nullità per mancanza dei requisiti di esistenza e di certezza del potere esercitato; e le nullità per illegittimo esercizio del potere esercitato. Distinzione che si rivela particolarmente utile per spiegare il sistema delle nullità processuali e per colmare le lacune presenti nel medesimo sistema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
