"Sinfonia di Salmi" è il titolo della prima, grande opera di musica sacra di Igor’ Stravinskij: un monumentale pezzo per coro e orchestra popolato di luci e di ombre, in cui l’immagine di un tempo immutabile ed eterno – che evoca la solenne maestosità delle icone bizantine – sembra tranquillamente convivere con la dirompente vitalità ritmica dei riti arcaici e primitivi che aveva dato vita alle sue prime opere. La possibilità di conciliare in un unico oggetto musicale istanze così diverse, e all’apparenza contraddittorie, ci invita prepotentemente ad attivare un processo di interrogazione, di ricerca di senso. Accogliere il richiamo di questa sfida è il principale obiettivo del volume, in cui la realtà sonora di "Sinfonia di Salmi" viene messa in relazione con i suoi possibili universi di significato, per avviare una riflessione più generale che investe tutta la produzione sacra di Stravinskij. La ricerca si articola in tre principali direzioni di indagine: una ricostruzione del contesto storico, culturale ed estetico in cui si è sviluppata la genesi dell’opera; un’interpretazione della sua realtà sonora, che cerca di mettere in relazione i dati che emergono dall’esperienza d’ascolto con l'analisi delle tecniche compositive, coadiuvata dall'esame degli schizzi e dei materiali autografi conservati alla Paul Sacher Stiftung di Basilea; e infine, una riflessione sulle potenzialità performative del testo e le sue diverse interpretazioni. I risultati della ricerca mettono in luce la presenza di un orizzonte di pensiero teologico profondamente radicato nell’universo creativo del compositore, che va ben al di là dell’espressione di "contenuti" religiosi e del suo effettivo impegno nell’ambito della produzione di musica sacra. La possibilità di rileggere l'esperienza musicale di Stravinskij alla luce dell’eredità della tradizione spirituale ortodossa permette infatti di raccogliere una serie di indizi utili a contestualizzare diversi aspetti della sua pratica artistica: la sua concezione del tempo musicale e la tendenza a pianificare la forma in base a un attento dosaggio di equilibri, simmetrie e proporzioni; ma anche la sua idea della musica come attività artigianale, la poetica dell’oggettività e il suo controverso rapporto con la questione dell’ "espressione" in musica.

Sinfonia di Salmi: l'esperienza del sacro in Stravinskij

PASTICCI, Susanna
2012-01-01

Abstract

"Sinfonia di Salmi" è il titolo della prima, grande opera di musica sacra di Igor’ Stravinskij: un monumentale pezzo per coro e orchestra popolato di luci e di ombre, in cui l’immagine di un tempo immutabile ed eterno – che evoca la solenne maestosità delle icone bizantine – sembra tranquillamente convivere con la dirompente vitalità ritmica dei riti arcaici e primitivi che aveva dato vita alle sue prime opere. La possibilità di conciliare in un unico oggetto musicale istanze così diverse, e all’apparenza contraddittorie, ci invita prepotentemente ad attivare un processo di interrogazione, di ricerca di senso. Accogliere il richiamo di questa sfida è il principale obiettivo del volume, in cui la realtà sonora di "Sinfonia di Salmi" viene messa in relazione con i suoi possibili universi di significato, per avviare una riflessione più generale che investe tutta la produzione sacra di Stravinskij. La ricerca si articola in tre principali direzioni di indagine: una ricostruzione del contesto storico, culturale ed estetico in cui si è sviluppata la genesi dell’opera; un’interpretazione della sua realtà sonora, che cerca di mettere in relazione i dati che emergono dall’esperienza d’ascolto con l'analisi delle tecniche compositive, coadiuvata dall'esame degli schizzi e dei materiali autografi conservati alla Paul Sacher Stiftung di Basilea; e infine, una riflessione sulle potenzialità performative del testo e le sue diverse interpretazioni. I risultati della ricerca mettono in luce la presenza di un orizzonte di pensiero teologico profondamente radicato nell’universo creativo del compositore, che va ben al di là dell’espressione di "contenuti" religiosi e del suo effettivo impegno nell’ambito della produzione di musica sacra. La possibilità di rileggere l'esperienza musicale di Stravinskij alla luce dell’eredità della tradizione spirituale ortodossa permette infatti di raccogliere una serie di indizi utili a contestualizzare diversi aspetti della sua pratica artistica: la sua concezione del tempo musicale e la tendenza a pianificare la forma in base a un attento dosaggio di equilibri, simmetrie e proporzioni; ma anche la sua idea della musica come attività artigianale, la poetica dell’oggettività e il suo controverso rapporto con la questione dell’ "espressione" in musica.
2012
9788870966992
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Sinfonia di Salmi.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: DRM non definito
Dimensione 2.42 MB
Formato Adobe PDF
2.42 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11580/24483
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
social impact