La Corte di giustizia, nei procedimenti Sniace c. Commissione e Spagna c. Lenzing, ha fornito importanti precisazioni in merito alla portata della legittimazione ad agire dei privati contro decisioni della Commissione adottate nell’ambito del controllo sulla compatibilità di aiuti di Stato con il mercato comune. Il presente articolo analizza le soluzioni innovative adottate dalla Corte, nel contesto della copiosa giurisprudenza relativa alle condizioni di ricevibilità di un ricorso proposto dal concorrente dell’impresa beneficiaria di una misura statale di aiuto avverso la decisione della Commissione di chiusura del procedimento di indagine formale avviato ai sensi dell’art. 88, comma 2, CE.
Sulla legittimazione attiva delle imprese concorrenti di beneficiari di aiuti di Stato
DE LUCA, Piero
2008-01-01
Abstract
La Corte di giustizia, nei procedimenti Sniace c. Commissione e Spagna c. Lenzing, ha fornito importanti precisazioni in merito alla portata della legittimazione ad agire dei privati contro decisioni della Commissione adottate nell’ambito del controllo sulla compatibilità di aiuti di Stato con il mercato comune. Il presente articolo analizza le soluzioni innovative adottate dalla Corte, nel contesto della copiosa giurisprudenza relativa alle condizioni di ricevibilità di un ricorso proposto dal concorrente dell’impresa beneficiaria di una misura statale di aiuto avverso la decisione della Commissione di chiusura del procedimento di indagine formale avviato ai sensi dell’art. 88, comma 2, CE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
