Nei pozzetti di salto, comunemente impiegati nei sistemi di drenaggio urbano a servizio di bacini caratterizzati da elevate pendenze, si riscontra generalmente un significativo trascinamento d’aria operato dalla corrente liquida in transito, con conseguente richiamo di portate d’aria dall’esterno. L’entità del fenomeno di trascinamento può generare condizioni di funzionamento deficitarie del pozzetto, a causa delle pressioni relative negative che lo stesso fenomeno genera in assenza di aerazione. Un’ampia indagine sperimentale condotta presso il Laboratorio di Ingegneria delle Acque dell’Università di Cassino mostra che l’entità della portata aeriforme coinvolta dipende sostanzialmente dalla condizione di esercizio, o Regime di moto del pozzetto. Inoltre, l’insorgere della sommersione dell’imbocco del canale di valle consente di distinguere due principali condizioni di aerazione, ambedue caratterizzate da un valore di picco della richiesta d’aria dall’esterno. Nelle condizioni investigate, per tali portate di picco sono state individuate le rispettive relazioni di carattere sperimentale, che consentono di stimare la richiesta d’aria, note le caratteristiche idrodinamiche della corrente idrica di monte.
Il trasporto d’aria nei pozzetti di salto circolari
GARGANO, Rudy;DE MARINIS, Giovanni;GRANATA, Francesco
2008-01-01
Abstract
Nei pozzetti di salto, comunemente impiegati nei sistemi di drenaggio urbano a servizio di bacini caratterizzati da elevate pendenze, si riscontra generalmente un significativo trascinamento d’aria operato dalla corrente liquida in transito, con conseguente richiamo di portate d’aria dall’esterno. L’entità del fenomeno di trascinamento può generare condizioni di funzionamento deficitarie del pozzetto, a causa delle pressioni relative negative che lo stesso fenomeno genera in assenza di aerazione. Un’ampia indagine sperimentale condotta presso il Laboratorio di Ingegneria delle Acque dell’Università di Cassino mostra che l’entità della portata aeriforme coinvolta dipende sostanzialmente dalla condizione di esercizio, o Regime di moto del pozzetto. Inoltre, l’insorgere della sommersione dell’imbocco del canale di valle consente di distinguere due principali condizioni di aerazione, ambedue caratterizzate da un valore di picco della richiesta d’aria dall’esterno. Nelle condizioni investigate, per tali portate di picco sono state individuate le rispettive relazioni di carattere sperimentale, che consentono di stimare la richiesta d’aria, note le caratteristiche idrodinamiche della corrente idrica di monte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.