Marc'Antonio e la necessità del tempo

Il volume Marc’Antonio e la necessità del tempo (Roma, Bulzoni) consiste in uno studio sulla figura del Mark Antony shakespeariano, come personaggio “stretto tra storia e memoria”. Partendo dal Marc’Antonio storico che anche prima di approdare sulla scena shakespeariana è dotato di tratti ambigui, a volte contraddittori (Orazio, Tacito, Plutarco) si arriva a illustrare l’ambivalenza del Mark Antony di Shakespeare fin dal Giulio Cesare per giungere a una sua analisi più dettagliata nell’Antonio e Cleopatra, mostrando come questa figura sia legata ai più ampi problemi del rapporto con il passato e con il “tempo”, che sono del resto temi rinascimentali, e come, in quest’ultima opera in particolare, varie nozioni di temporalità – quella di un tempo aiòn, estatico, del sempre-essente, di concezione eraclitea e poi agostiniana, essenzialmente astorico, e quella di un tempo chronos, lineare e irreversibile – si scontrano e si intersecano operando come vero substrato teorico.