Le versioni siglate c e d del romanzo di Jaufre rappresentano certamente due esempi significativi di circolazione dei materiali arturiani all’interno di contesti non romanzeschi. Infatti, i testi in questione rappresentano due diverse estrapolazioni di passi scelti da un romanzo arturiano, entrambe accolte all’interno di un contesto librario apparentemente incongruo. Il primo figura nel canzoniere Vaticano latino 3206, convenzionalmente siglato L, mentre il secondo si trova nel cosiddetto canzoniere di Cheltenham, attualmente conservato presso la Pierpont Morgan Library di New York con la segnatura M 819 e convenzionalmente siglato N. Questo lavoro dimostra come la versione d sia il risultato dell’adattamento di un passo romanzesco a modelli di genere tipicamente acquisiti all’interno del canone letterario trobadorico, mentre la versione c, pur denotando una evidente limitatezza narrativa e tematica rispetto alle modalità organizzative ed espressive del modello romanzesco, mantiene la forma del racconto e porta memoria del quadro di riferimento ideologico originario.
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Titolo: | Formato testuale e articolazione argomentativa delle versioni del Jaufre conservate nei canzonieri trobadorici L e N |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2011 |
Rivista: | |
Abstract: | Le versioni siglate c e d del romanzo di Jaufre rappresentano certamente due esempi significativi di circolazione dei materiali arturiani all’interno di contesti non romanzeschi. Infatti, i testi in questione rappresentano due diverse estrapolazioni di passi scelti da un romanzo arturiano, entrambe accolte all’interno di un contesto librario apparentemente incongruo. Il primo figura nel canzoniere Vaticano latino 3206, convenzionalmente siglato L, mentre il secondo si trova nel cosiddetto canzoniere di Cheltenham, attualmente conservato presso la Pierpont Morgan Library di New York con la segnatura M 819 e convenzionalmente siglato N. Questo lavoro dimostra come la versione d sia il risultato dell’adattamento di un passo romanzesco a modelli di genere tipicamente acquisiti all’interno del canone letterario trobadorico, mentre la versione c, pur denotando una evidente limitatezza narrativa e tematica rispetto alle modalità organizzative ed espressive del modello romanzesco, mantiene la forma del racconto e porta memoria del quadro di riferimento ideologico originario. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11580/21284 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |