Viene analizzato il valore del principio di inviolabilità della libertà personale sancito dall'art. 13 Cost. per l'intero sistema penale italiano, partendo dall'analisi dei lavori preparatori dell'Assemblea costituente. In particolare, alla luce di questa indagine l'art. 13 Cost. viene ritenuto dall'autore alla base del predetto sistema, prevedendo nel secondo comma il principio di riserva di legge ed il principio di tassatività anche con riferimento al diritto penale sostanziale alla luce dell'espressione " detenzione". Da tale ricostruzione emerge un sistema nel quale l'art. 25 Cost. svolge una funzione "servente" rispetto al predetto articolo, come del resto il principio di legalità rispetto al principio di inviolabilità della libertà personale.
A proposito del principio di inviolabilità della libertà personale.
FERRANTE, Massimo Luigi
2012-01-01
Abstract
Viene analizzato il valore del principio di inviolabilità della libertà personale sancito dall'art. 13 Cost. per l'intero sistema penale italiano, partendo dall'analisi dei lavori preparatori dell'Assemblea costituente. In particolare, alla luce di questa indagine l'art. 13 Cost. viene ritenuto dall'autore alla base del predetto sistema, prevedendo nel secondo comma il principio di riserva di legge ed il principio di tassatività anche con riferimento al diritto penale sostanziale alla luce dell'espressione " detenzione". Da tale ricostruzione emerge un sistema nel quale l'art. 25 Cost. svolge una funzione "servente" rispetto al predetto articolo, come del resto il principio di legalità rispetto al principio di inviolabilità della libertà personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.