L'autore si sofferma sugli studi dedicati da Eugenio Garin a Leon Battista Alberti, che offrono un'interpretazione innopvativa del pensiero dell'aumanista, affiancando e opponendo all'Alberti 'uomo universale' di Burckhardt, un Albertti disincantato e profondamente pessimista sul destino e sulla capacità dell'uomo di opporsi alla Fortuna. Un'interpreatzione, quella di Garin, che si è venuta modificando, dalle prime pagine dedicate all'umanista negli anni Quaranta del Novecento ai contributi degli anni più recenti.
Eugenio Garin e Leon Battista Alberti
GENTILE, Sebastiano
2011-01-01
Abstract
L'autore si sofferma sugli studi dedicati da Eugenio Garin a Leon Battista Alberti, che offrono un'interpretazione innopvativa del pensiero dell'aumanista, affiancando e opponendo all'Alberti 'uomo universale' di Burckhardt, un Albertti disincantato e profondamente pessimista sul destino e sulla capacità dell'uomo di opporsi alla Fortuna. Un'interpreatzione, quella di Garin, che si è venuta modificando, dalle prime pagine dedicate all'umanista negli anni Quaranta del Novecento ai contributi degli anni più recenti.File in questo prodotto:
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