L'evento traumatico della Prima guerra mondiale segna per Bloch un confine oltre il quale l'esperienza è costretta a confrontarsi con il "vuoto" generato dal crollo dell'ordine precedentemente stabilito. In quel "campo di macerie" che è l'esito del primo conflitto, Bloch individua un percorso capace di arginare il processo di estraniazione e di mercificazione , recuperando quella traccia espressiva che era traccia dell'umano. Questo libro nasce dalla esigenza di ripercorrere il tracciato indicato da Bloch sulla scorta di materiali inediti e in un costante confronto con alcuni dei suoi interlocutori privilegiati (Benjamin, Einstein, Lukacs e Riegl).Dalla lettura qui proposta emerge un tipo di approccio che scegli il marginale come concetto-chiave, vedendovi non un limiti della rappresentazione e dell'esistenza, ma la condizione interna della esperienza possibile.
Il possibile e il marginale. Studio su Ernst Bloch
LATINI, MICAELA
2005-01-01
Abstract
L'evento traumatico della Prima guerra mondiale segna per Bloch un confine oltre il quale l'esperienza è costretta a confrontarsi con il "vuoto" generato dal crollo dell'ordine precedentemente stabilito. In quel "campo di macerie" che è l'esito del primo conflitto, Bloch individua un percorso capace di arginare il processo di estraniazione e di mercificazione , recuperando quella traccia espressiva che era traccia dell'umano. Questo libro nasce dalla esigenza di ripercorrere il tracciato indicato da Bloch sulla scorta di materiali inediti e in un costante confronto con alcuni dei suoi interlocutori privilegiati (Benjamin, Einstein, Lukacs e Riegl).Dalla lettura qui proposta emerge un tipo di approccio che scegli il marginale come concetto-chiave, vedendovi non un limiti della rappresentazione e dell'esistenza, ma la condizione interna della esperienza possibile.File | Dimensione | Formato | |
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