In Italia, tra il 2006 e il 2022, sono stati consumati oltre 1.200 km² di suolo, la maggior parte dei quali derivanti da processi di espansione urbana. Esistono numerose relazioni tra consumo di suolo e cambiamenti climatici, sia nelle cause che nelle conseguenze. In questo lavoro, mi concentro sul consumo di suolo delle grandi strutture commerciali, come centri commerciali, outlet e parchi commerciali. In Italia, queste strutture sono oltre 1.300 e – a parte i pochi casi che hanno occupato aree derivanti dalla riconversione di siti industriali dismessi o di altre aree urbanizzate – si sono sviluppate principalmente in aree rurali o occupando aree verdi urbane e suburbane residue. In questo lavoro, ho innanzitutto esaminato la letteratura internazionale sul consumo di suolo derivante dalle GSC, scoprendo che è estremamente rara e non affronta questo tipo di urbanizzazione in modo indipendente, ma solo in modo generico come uno dei tanti aspetti dell'espansione urbana. Diventano invece protagoniste della letteratura scientifica quando vengono abbandonate. Non esiste una legislazione specifica nell'Unione Europea o in Italia sul consumo di suolo nelle aree commerciali. In Italia, la competenza legislativa in materia è delegata alle regioni. Tuttavia, nonostante l'esistenza di leggi regionali restrittive sul consumo di suolo, al momento non esiste una risposta efficace al problema.
Consumo di suolo, cambiamento climatico e grandi strutture commerciali. Il caso italiano
Domenico De Vincenzo
2025-01-01
Abstract
In Italia, tra il 2006 e il 2022, sono stati consumati oltre 1.200 km² di suolo, la maggior parte dei quali derivanti da processi di espansione urbana. Esistono numerose relazioni tra consumo di suolo e cambiamenti climatici, sia nelle cause che nelle conseguenze. In questo lavoro, mi concentro sul consumo di suolo delle grandi strutture commerciali, come centri commerciali, outlet e parchi commerciali. In Italia, queste strutture sono oltre 1.300 e – a parte i pochi casi che hanno occupato aree derivanti dalla riconversione di siti industriali dismessi o di altre aree urbanizzate – si sono sviluppate principalmente in aree rurali o occupando aree verdi urbane e suburbane residue. In questo lavoro, ho innanzitutto esaminato la letteratura internazionale sul consumo di suolo derivante dalle GSC, scoprendo che è estremamente rara e non affronta questo tipo di urbanizzazione in modo indipendente, ma solo in modo generico come uno dei tanti aspetti dell'espansione urbana. Diventano invece protagoniste della letteratura scientifica quando vengono abbandonate. Non esiste una legislazione specifica nell'Unione Europea o in Italia sul consumo di suolo nelle aree commerciali. In Italia, la competenza legislativa in materia è delegata alle regioni. Tuttavia, nonostante l'esistenza di leggi regionali restrittive sul consumo di suolo, al momento non esiste una risposta efficace al problema.| File | Dimensione | Formato | |
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