Introduzione

L’idea di voler analizzare gli effetti della social innovation in ambito sanitario nasce dalla natura inferenziale della disciplina sociologica e dalla volontà degli scriventi di voler tratteggiare la “scena della cura” nella multidimensionalità degli elementi che la compongono, tenendo conto delle trasformazioni in atto e dei rapidi e inesorabili processi di mutamento tecnologico e di paradigma. Si tratta di trasformazioni connesse, per lo più, a quattro dimensioni specifiche: l’invecchiamento della popolazione, l’introduzione degli strumenti ad alta innovazione tecnologica, l’effetto “malattia dei costi” (detto anche effetto Baumol), le difficoltà della Pubblica Amministrazione nella gestione dell’organizzazione sanitaria. Il tempo sociale, accelerato dalla tecnologia, si trova a sovrapporsi con il tempo della cura; in questo frame, la social innovation viene identificata più facilmente, ma non in modo sistemico, come la richiesta di spinte di cambiamento verso adeguate strategie di policies che siano in grado di rispondere alla tutela della salute del cittadino/paziente/cliente