Parallelamente alla traduzione e al commento di Platone, di Plotino, alle versioni del 'Corpus Hermeticum' greco e di altri autori neoplatonici, obiettivo costante di Marsilio Ficino fu quello di individuare i canali più idonei per promuovere la sua lettura di una 'sapientia' platonica restituita all’Occidente nella sua interezza dopo secoli di pressoché totale oblio. In virtù dello status sacerdotale che Ficino rivestì a partire dal 1474, quasi a impersonificare quel modello ideale di unione tra 'religio' e 'philosophia' di matrice ermetica e lattanziana, tra questi mezzi ci fu anche quello della predicazione, di cui questo corpus di sermoni, insieme con l’incompiuto 'Commentarium in Epistolas Pauli', rappresenta il lascito più importante. Il volume ne ripropone il testo criticamente fondato sulla base della (scarsa) tradizione manoscritta e a stampa. L'introduzione affronta i problemi relativi alla datazione, ai contesti in cui questa predicazione si svolse e ai temi filosofici e religiosi affrontati, restituendo così una parte del dialogo che Ficino intese proporre alla sua città e alla sua epoca in una veste finora poco considerata, quella del filosofo predicatore.

Marsilii Ficini Florentini Predicationes

DANIELE CONTI
2014-01-01

Abstract

Parallelamente alla traduzione e al commento di Platone, di Plotino, alle versioni del 'Corpus Hermeticum' greco e di altri autori neoplatonici, obiettivo costante di Marsilio Ficino fu quello di individuare i canali più idonei per promuovere la sua lettura di una 'sapientia' platonica restituita all’Occidente nella sua interezza dopo secoli di pressoché totale oblio. In virtù dello status sacerdotale che Ficino rivestì a partire dal 1474, quasi a impersonificare quel modello ideale di unione tra 'religio' e 'philosophia' di matrice ermetica e lattanziana, tra questi mezzi ci fu anche quello della predicazione, di cui questo corpus di sermoni, insieme con l’incompiuto 'Commentarium in Epistolas Pauli', rappresenta il lascito più importante. Il volume ne ripropone il testo criticamente fondato sulla base della (scarsa) tradizione manoscritta e a stampa. L'introduzione affronta i problemi relativi alla datazione, ai contesti in cui questa predicazione si svolse e ai temi filosofici e religiosi affrontati, restituendo così una parte del dialogo che Ficino intese proporre alla sua città e alla sua epoca in una veste finora poco considerata, quella del filosofo predicatore.
2014
978-88-8419-698-9
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