Analisi dell'invettiva di Claudiano contro Rufino, prefetto del pretorio della parte orientale dell'Impero, in relazione alla precettistica retorica in materia epidittica e alla commistione di generi letterari, tipica della letteratura tardoantica, che nel caso specifico assegna all'epica un ruolo di preminenza, e considerazioni circa i contenuti di propaganda in essa rintracciabili a sostegno della politica dell'imperatore Onorio, soprattutto a proposito della definizione dei confini delle sfere di influenza tra le due partes imperiali.

L'In Rufinum di Claudiano. Retorica, politica, propaganda

Antonella Prenner
2010-01-01

Abstract

Analisi dell'invettiva di Claudiano contro Rufino, prefetto del pretorio della parte orientale dell'Impero, in relazione alla precettistica retorica in materia epidittica e alla commistione di generi letterari, tipica della letteratura tardoantica, che nel caso specifico assegna all'epica un ruolo di preminenza, e considerazioni circa i contenuti di propaganda in essa rintracciabili a sostegno della politica dell'imperatore Onorio, soprattutto a proposito della definizione dei confini delle sfere di influenza tra le due partes imperiali.
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