Corpo, vita onlife e dualismo: una nuova sfida per le professioni educative

Nel e attraverso il corpo si sviluppa quello che Lowen (1977) ha definito come il senso dell’esistenza, riferendosi a quella capacità di comprendere, a livello conscio, di avere un’esistenza tangibile, reale, da cui si forma l’identità e da cui scaturisce la percezione della propria individualità. Merleau-Ponty (1945) prima e Sartre (2003) in seguito hanno entrambi sottolineato il ruolo fondamentale che il corpo gioca nell’esperienza umana e nella comprensione della propria esistenza. Secondo Merleau-Ponty, il corpo non è solo un oggetto fisico, ma il principale mezzo at- traverso il quale l’individuo è in grado di percepire e di identificare una propria posizione nel mondo. La percezione del sé e della propria identità si formano in relazione al corpo, alla sua relazione con il mondo e all’esperienza che l’individuo ha di esso.