«Grande cosa è il dominio del mare»: una frase di Pericle e l'esperienza rivelatrice delle guerre persiane

La nota affermazione di Pericle o a lui attribuita in Thuc. 1, 143, 5, pronunciata alla vigilia della guerra del Peloponneso, non va intesa come una dichiarazione tutto sommato ovvia: il mondo greco di età arcaica aveva una lunga tradizione di diffidenza nei confronti dell'elemento marittimo, e solo l'esperienza delle guerre persiane, mezzo secolo prima del 431 a.C., aveva mostrato la centralità del dominio marittimo come base di potere e di ricchezza; eppure, ancora pochi anni prima del 431 a.C., Erodoto sente il bisogno di ribadire il ruolo fondamentale della flotta nella vittoria greca su Serse. Le parole di Pericle, pertanto, vogliono avere un carattere dirompente rispetto alle attese del suo uditorio, o comunque di una parte ampia di esso, più legata ad una visione tradizionale dell'economia e della guerra.