Le divisioni agrarie nel territorio di Potentia / The land divisions in the Potenza valley

La castrametazione nella bassa valle del Potenza è stata oggetto di studio sin dagli anni ’60 del Novecento. L’interesse era dovuto principalmente alla presenza di due fonti antiche: I primi studi individuarono nelle due strade di fondovalle, entrambe note con il nome di strada Regina, i due assi centuriali decumani che delimitavano, l’uno a nord e l’altro a sud del fiume Potenza, una “striscia” di 10 centurie doppie. Segmentarie tracce fossili di altri assi, paralleli o perpendicolari a quelli ricalcati dalla viabilità, sarebbero stati individuati nella cartografia storica e nelle carte topografiche. Il quadro per l’agro potentino è stato completato con la segnalazione di labili tracce di un reticolato dalla zona di Sambucheto e con l’individuazione di altri tipi di divisioni agrarie, realizzate solo con assi paralleli, lungo le alture alle falde di Potenza Picena Questo quadro, per quanto sostanzialmente valido, presenta diverse inesattezze, ed è stato oggetto recentemente di revisione che qui si discute. La georeferenziazione della cartografia storica (il Catasto Gregoriano ed altre carte realizzate dal Reale Istituto Militare austriaco a metà ‘800) e delle fotografie aeree, storiche e recenti, la densa carta archeologica delle ville e delle fattorie disseminate nella valle e lo studio geo-archeologico sulle vicende del paleo-ambiente nel fondovalle realizzate nell’ambito del progetto PVS hanno, infatti, condotto a precisare la ricostruzione fino ad oggi accettata.