Icone del potere nel Regesto di Pietro Diacono

L’articolo studia i ritratti degli emanatori dei documenti che illustrano il Regesto compilato da Pietro Diacono, Casin. Reg. 3, prodotto nello scriptorium cassinese tra il 1131 e il 1133: gli imperatori d’Occidente e d’Oriente, i principi longobardi e normanni, i re d’Italia e di Sardegna che furono benefattori del monastero. La selezione operata sui personaggi è tutt’altro che neutra: ne risulta infatti la netta preponderanza, nello spazio illustrato del Regesto, dell’elemento laico, e in particolare degli imperatori d’Occidente. Il Regesto fu progettato in un clima di profonda turbolenza politica per Montecassino: la casa madre dell’ordine benedettino deve riaffermare la propria identità e il controllo sul proprio glorioso passato, che Pietro Diacono non può che legare, per formazione politica e convinzioni ideologiche, alle glorie dell’Impero, cui si riallacciano anche le iconografie del manoscritto.