L'articolo esamina i discorsi dei “mistici” nei romanzi di Dostoevskij (I fratelli Karamazov e l'Idiota) alla luce del problema dei “limiti del linguaggio”, così come viene posto dal filosofo Ludvig Wittgenstein, mettendo in rilievo una serie di convergenze tra ciò che Wittgenstein classifica come esperienze dell'urto contro i limiti del linguaggio e i momenti di conversione religiosa, di rivelazione narrate dallo scrittore russo.

Raccontare la conversione. Dostoevskij e i limiti del linguaggio

RASKINA, RAISA
2012-01-01

Abstract

L'articolo esamina i discorsi dei “mistici” nei romanzi di Dostoevskij (I fratelli Karamazov e l'Idiota) alla luce del problema dei “limiti del linguaggio”, così come viene posto dal filosofo Ludvig Wittgenstein, mettendo in rilievo una serie di convergenze tra ciò che Wittgenstein classifica come esperienze dell'urto contro i limiti del linguaggio e i momenti di conversione religiosa, di rivelazione narrate dallo scrittore russo.
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