Negli ultimi 40 anni si è assistito ad una crescita pressoché continua nell’impiego e nel consumo di pietre ornamentali, interrotta soltanto da brevi congiunture. Dall’inizio degli anni ’90, nonostante abbia avuto inizio una forte offensiva concorrenziale da parte di prodotti alternativi, la crescita dell’utilizzo di marmi e pietre è stata largamente superiore a quella dell’economia mondiale considerata nel suo complesso. Il tasso medio di incremento della produzione di marmi e graniti è stato pari al 6,8 per cento e il saggio di sviluppo quantitativo nell’interscambio ha raggiunto l’8,3 per cento. Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile grazie allo sviluppo tecnologico, alla velocizzazione dei trasporti e alla riscoperta di marmi e pietre, alla luce di una grande competitività, da parte di progettisti e costruttori. Analogamente ad altri settori industriali, anche quello della pietra si è giovato dell’introduzione dell’elettronica e dell’informatica; ciò ha permesso di realizzare macchine sempre più assistite, con automazione dei cicli di lavoro, possibilità di ripetizione delle operazioni, di programmazione delle stesse, di autoapprendimento delle informazioni, di autocontrollo di tutte le funzioni presenti. L’automazione, la programmazione e l’innovazione si sono esplicate sia dotando le macchine tradizionali della massima assistenza elettronica ed informatica possibile, sia perfezionando macchine ad avanzato contenuto tecnologico, sia costruendo vere e proprie macchine nuove, talvolta per tipologia, talvolta per principio di funzionamento. In questo lavoro vengono presentate sinteticamente due delle più interessanti tecnologie innovative per la lavorazione delle pietre ornamentali, il getto d’acqua con abrasivo e il Laser, per le quali sono stati ottenuti importanti risultati nelle applicazioni al Perlato Royal di Coreno. Per lo sviluppo delle applicazioni e la competitività, è stato ritenuto dagli autori importante riportare alcune considerazioni sugli aspetti relativi ai “Sistemi qualità” nel settore e accennare ad alcune interessanti collaborazioni tra Impresa del Perlato Royal di Coreno e Ricerca. Lo spazio a disposizione non ha consentito approfondimenti degli argomenti trattati, pertanto, è stato privilegiato l’aspetto dello stimolo alla conoscenza e alla creazione di rapporti consolidati sul territorio tra chi produce innovazione e le aziende che devono utilizzarla. Il comparto marmifero del Perlato Royal di Coreno vede come punto di forza per lo sviluppo competitivo del settore la ricerca e l’innovazione tecnologica collaborando, su un ampio spettro di tematiche, con il Centro Ricerche per le Tecnologie dei Materiali Lapidei dell’Università degli Studi di Cassino. Il Centro sviluppa ricerca avanzata sulle tecnologie di lavorazione delle pietre ornamentali e, nello stesso tempo, studia la possibilità di trasferimento dell’innovazione sviluppata attraverso la ricerca al comparto industriale. Esso costituisce un punto di riferimento scientifico e tecnologico sul territorio per le tecnologie innovative applicate al Perlato Royal di Coreno.

Ricerca e innovazione

POLINI, Wilma;TURCHETTA, Sandro
2002-01-01

Abstract

Negli ultimi 40 anni si è assistito ad una crescita pressoché continua nell’impiego e nel consumo di pietre ornamentali, interrotta soltanto da brevi congiunture. Dall’inizio degli anni ’90, nonostante abbia avuto inizio una forte offensiva concorrenziale da parte di prodotti alternativi, la crescita dell’utilizzo di marmi e pietre è stata largamente superiore a quella dell’economia mondiale considerata nel suo complesso. Il tasso medio di incremento della produzione di marmi e graniti è stato pari al 6,8 per cento e il saggio di sviluppo quantitativo nell’interscambio ha raggiunto l’8,3 per cento. Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile grazie allo sviluppo tecnologico, alla velocizzazione dei trasporti e alla riscoperta di marmi e pietre, alla luce di una grande competitività, da parte di progettisti e costruttori. Analogamente ad altri settori industriali, anche quello della pietra si è giovato dell’introduzione dell’elettronica e dell’informatica; ciò ha permesso di realizzare macchine sempre più assistite, con automazione dei cicli di lavoro, possibilità di ripetizione delle operazioni, di programmazione delle stesse, di autoapprendimento delle informazioni, di autocontrollo di tutte le funzioni presenti. L’automazione, la programmazione e l’innovazione si sono esplicate sia dotando le macchine tradizionali della massima assistenza elettronica ed informatica possibile, sia perfezionando macchine ad avanzato contenuto tecnologico, sia costruendo vere e proprie macchine nuove, talvolta per tipologia, talvolta per principio di funzionamento. In questo lavoro vengono presentate sinteticamente due delle più interessanti tecnologie innovative per la lavorazione delle pietre ornamentali, il getto d’acqua con abrasivo e il Laser, per le quali sono stati ottenuti importanti risultati nelle applicazioni al Perlato Royal di Coreno. Per lo sviluppo delle applicazioni e la competitività, è stato ritenuto dagli autori importante riportare alcune considerazioni sugli aspetti relativi ai “Sistemi qualità” nel settore e accennare ad alcune interessanti collaborazioni tra Impresa del Perlato Royal di Coreno e Ricerca. Lo spazio a disposizione non ha consentito approfondimenti degli argomenti trattati, pertanto, è stato privilegiato l’aspetto dello stimolo alla conoscenza e alla creazione di rapporti consolidati sul territorio tra chi produce innovazione e le aziende che devono utilizzarla. Il comparto marmifero del Perlato Royal di Coreno vede come punto di forza per lo sviluppo competitivo del settore la ricerca e l’innovazione tecnologica collaborando, su un ampio spettro di tematiche, con il Centro Ricerche per le Tecnologie dei Materiali Lapidei dell’Università degli Studi di Cassino. Il Centro sviluppa ricerca avanzata sulle tecnologie di lavorazione delle pietre ornamentali e, nello stesso tempo, studia la possibilità di trasferimento dell’innovazione sviluppata attraverso la ricerca al comparto industriale. Esso costituisce un punto di riferimento scientifico e tecnologico sul territorio per le tecnologie innovative applicate al Perlato Royal di Coreno.
2002
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11580/21553
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