Con il termine di corrosione biologica s’intendono tutti quei fenomeni di corrosione per i quali micro o macrorganismi intervengono direttamente o indirettamente tramite sostanze prodotte dal loro metabolismo, svolgendo un ruolo primario sia nello stadio iniziale del processo di corrosione, sia nel creare condizioni che accelerano un processo già iniziato. Si parla di corrosione macrobiologica, quando è causata da macrorganismi, come ad esempio i molluschi, che agiscono da schermo (corrosione interstiziale) e da agente attivante per effetto delle secrezioni acide del mollusco stesso; mentre se il processo di corrosione è promosso da microrganismi, è detto corrosione microbiologica o batterica. In questo lavoro è stata investigata la suscettibilità alla corrosione intergranulare dell’acciaio inossidabile austenitico AISI 304L sensibilizzato a 600 °C per 3 ore, in acqua di mare sintetica in presenza di Pseudomonas fluorescens. Il principale obiettivo è stato quello di evidenziare la capacità dei microrganismi aerobi ferroriducenti diffusi nell’ambiente acquatico ed isolati da molluschi bivalvi (Mytilus edulis) di promuovere lo sviluppo di un biofilm e forme di corrosione localizzata sulla superficie dell’acciaio inossidabile investigato.
Corrosione batterica su superfici di acciaio AISI 304L sensibilizzato
DI COCCO, Vittorio;IACOVIELLO, Francesco
2011-01-01
Abstract
Con il termine di corrosione biologica s’intendono tutti quei fenomeni di corrosione per i quali micro o macrorganismi intervengono direttamente o indirettamente tramite sostanze prodotte dal loro metabolismo, svolgendo un ruolo primario sia nello stadio iniziale del processo di corrosione, sia nel creare condizioni che accelerano un processo già iniziato. Si parla di corrosione macrobiologica, quando è causata da macrorganismi, come ad esempio i molluschi, che agiscono da schermo (corrosione interstiziale) e da agente attivante per effetto delle secrezioni acide del mollusco stesso; mentre se il processo di corrosione è promosso da microrganismi, è detto corrosione microbiologica o batterica. In questo lavoro è stata investigata la suscettibilità alla corrosione intergranulare dell’acciaio inossidabile austenitico AISI 304L sensibilizzato a 600 °C per 3 ore, in acqua di mare sintetica in presenza di Pseudomonas fluorescens. Il principale obiettivo è stato quello di evidenziare la capacità dei microrganismi aerobi ferroriducenti diffusi nell’ambiente acquatico ed isolati da molluschi bivalvi (Mytilus edulis) di promuovere lo sviluppo di un biofilm e forme di corrosione localizzata sulla superficie dell’acciaio inossidabile investigato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
